ANTIFURTI – Protezione e sicurezza sistema TP16 256

Il sistema TP16-256 rappresenta la filosofia e della tecnologia Tecnoalarm. La sua notevole flessibilità ed espandibilità permette di dare soluzione ad ogni specifica applicazione ed esigenza. L’ampiezza e la versatilità della gamma dei moduli funzionali supportati, consentono di realizzare soluzioni capaci di soddisfare ogni esigenza progettuale per la protezione di siti di media e grande estensione, mono e multiutenza, garantendo sempre i più elevati standard di protezione e sicurezza.
I sistemi Tecnoalarm, grazie alla tecnologia (Remote Sensitivity Control), comunicano con il proprio centro di teleassistenza tramite protocolli proprietari. La comunicazione può avvenire per mezzo di tutti i vettori di comunicazione che il sistema rende disponibili e la specificità delle informazioni trasmesse eleva ulteriormente i livelli di prestazione e funzionalità. I Centri Tecnoalarm possono così teleprogrammare e supervisionare costantemente i sistemi ad esso collegati e, con l’utilizzo di sofisticati tool diagnostici, verificarne il funzionamento e trarre da essi ogni informazione utile per mantenere e migliorare costantemente le loro prestazioni.

Programmazione

La programmazione dei parametri di funzionamento del sistema P16-256 può essere effettuata, localmente o da remoto a mezzo connessione telefonica, con il software Tecnoalarm “Centro”. Il programma “Centro” grazie ai suoi molteplici tool di programmazione consente di scegliere, tra le articolate funzioni ed opzioni di funzionamento del sistema, le modalità operative più appropriate all’installazione.

Zone

La configurazione del sistema è completamente modulare e scalabile utilizzando i vari modelli di espansione Zone. Le 16 zone filari disponibili sull’unità centrale costituiscono la base del sistema. Esso è ampliabile sino a 256 zone logiche che possono essere liberamente assegnate a zone fisiche filari o radio (fino a 256 zone filari e fino a 128 zone radio). La programmazione delle zone permette di trarre, anche da rilevatori convenzionali, prestazioni e funzionalità di massimo livello. Ma è soltanto con l’utilizzo dei rilevatori RDV E RSC di Tecnoalarm che il sistema estende le sue potenzialità ai massimi livelli di prestazione. I rilevatori RDV E RSC danno infatti la possibilità di controllare, verificare e valutare gli allarmi nel momento del loro insorgere, con videate specifiche di analisi degli eventi. Vengono così superati i limiti del telecontrollo tradizionale e proposti nuovi concetti di interazione attiva con il sistema. (RDV® ed RSC ® sono marchi depositati da Tecnoalarm protetti da brevetti internazionali).

Programmi e dispositivi di comando

Il sistema TP16-256 gestisce 32 programmi di funzionamento. L’ampia tipologia di dispositivi di comando è in grado di soddisfare ogni esigenza di utilizzo: console LCD con sintesi vocale, chiavi elettroniche di prossimità, radiocomandi, carte RFID a cui si aggiunge la gamma dei nuovi lettori biometrici di impronte digitali. Di particolare rilievo l’esclusiva consolle video TSP7000, console equipaggiata con un monitor LCD 7” touch screen e lettore biometrico di impronte digitali. Il sistema può gestire più utenti che possono accedere alle funzionalità del sistema con il riconoscimento di 202 codici numerici, 64 chiavi elettroniche o card RFDI, 60 radiocomandi, 64 impronte digitali. Gli accessi al sito protetto possono essere regolamentati e automatizzati programmando 8 fasce orarie d’accesso e 32 programmatori orari.

Sistema Videoalarm

Il sistema TP16-256 tramite l’interfaccia opzionale TSP-LINK consente l’integrazione diretta del sistema VIDOALARM di Tecnoalarm. L’integrazione dei due sistemi è completa, sinergica e offre rilevanti vantaggi funzionali, altrimenti non ottenibili con sistemi di videosorveglianza tradizionali. L’integrazione garantisce la completa interoperabilità, l’anello di congiunzione dei due sistemi è la consolle TSP7000, che gestisce la duplice operatività in modo semplice ed efficace.

Sezione telefonica

La ricca dotazione telefonica del sistema è costituita da 8 comunicatori che impiegano 3 vettori: linea PSTN, modulo telefoni GSM TECNOCELL (opzionale) e interfaccia Ethernet PROG-NET2 (opzionale). La sezione telefonica implementa tutte le modalità di comunicazione: chiamate vocali, SMS, trasmissione dati nei formati FSK, DTMF e TCP/IP. I messaggi vocali di allarme sono formulati automaticamente dal sistema, che attinge le parole da vocabolario interno, ed è così in grado di inviare messaggi di allarme che indicano in modo certo avvisi di sistema e allarmi, con l’indicazione puntale delle zone interessate. Il sistema può comunicare con le centrali operative di vigilanza utilizzando 156 protocolli di comunicazione.

Interoperabilità

Il sistema TP16-256 integra 16 telecomandi con cui l’utente può in qualsiasi momento interagire, tramite chiamate telefoniche o messaggi SMS. I telecomandi sono personalizzabili e con essi è possibile interrogare e gestire funzioni di sistema o anche dispositivi esterni come: riscaldamento, condizionamento, illuminazione ecc.

Sezione radio

La copertura radio del sistema è garantita dalla possibilità di installare nel sito protetto fino a 2 moduli ricetrasmettitori in grado di gestire fino a 60 radiocomandi, 128 rilevatori, 4 console di comando e 4 sirene radio. L’ampia gamma di rilevatori wireless Tecnoalarm, composta da rilevatori specializzati per protezioni volumetriche e perimetrali per interni ed esterni, offre soluzioni specifiche per ogni esigenza di protezione.

Programmazione avanzata

La “programmazione avanzata” si basa s un sofisticato tool software con cui è possibile personalizzare il funzionamento del sistema, il suo utilizzo è estremamente utile per dare soluzioni funzionali a particolari esigenze applicative. Con la programmazione avanzata si evita il cablaggio di ridondanti e costosi dispositivi esterni, e si trasforma il sistema in un sofisticato PLC (programmabile logic controller) capace di ampliare le possibilità operative delle risorse di sistema. La normale funzionalità di ingressi, uscite, comunicatori, telecomandi, ecc, viene ridefinita attraverso la programmazione di una serie di azioni, assoggettate agli eventi. Le azioni tra loro concatenabili sono regolate da temporizzatori e contatori.